MUSEO UNDER14 ARTECONTEMPORANEA
Un Museo, non come luogo, in cui sono raccolte delle opere, ma un luogo in cui la fruizione di raccolta di opere convive con quella di studio, ricerca, fruizione sociale, ma soprattutto di salvaguardia, promozione e conoscenza di realtà altrimenti possibili di oblio.
L’essenza del MUSEOUNDER14ARTECONTEMPORANEA è quella di essere un mezzo impareggiabile di comunicazione, tra i giovani, che si serve del linguaggio non-verbale; peraltro se si volessero guardare, o meglio, esaminare i lavori solo in una prospettiva semiologia, ci si dovrebbe confrontare con una realtà estranea all’opera, cioè qualcosa di autre , mentre invece è una sua componente, un elemento su cui il lavoro stesso si struttura e per mezzo del quale si configura in un determinato modo; è importante quindi decifrare il codice di lettura, il significato delle forme, per individuare, in qualche modo, il comportamento dell’esecutore e non di meno nel fruitore.
Dall’analisi di questi lavori, di queste opere, perché di opere “artistiche” si tratta, deduciamo quindi una serie di argomenti che ci permettono di chiarire un certo modo di vivere di pensare di agire dei nostri ragazzi.
Considerare il MUSEOUNDER14 non solo come luogo di conservazione ma soprattutto come realtà di ricerca e di lavoro didattico secondo una ben precisa metodologia basata sul superamento del fatto estetico: il mondo dell’arte non è più qualcosa che vada tenuto separato dal mondo pratico, ma che va considerato immerso in esso in un reciproco scambio di impulsi.
Cosi il MUSEOUNDER14 viene ad essere un’organizzazione di segni iconici, che sul piano culturale può proporre, in quanto stimolatore di processi di comunicazioni, la captazione di determinate opinioni e la riflessione su alcuni aspetti del comportamento di fronte alla realtà.
Non ci si può esimere, sul piano più specificatamente pedagogico e didattico, dal considerare questi aspetti e quindi dal meditare sulla importante funzione che il MUSEO UNDER 14 ARTE CONTEMPORANEA può avere nell’educazione dei giovani, anche perché l’attenzione a tale fenomeno culturale favorisca e promuove l’attenzione su due problemi di carattere pedagogico:
1. LA QUESTIONE DELL’ EDUCAZIONE PERMANENTE, CON LE IMPLICAZIONI CHE TALE PROPOSIZIONE PUO’ AVERE IN RAPPORTO ALLE ISTITUZIONI CULTURALI DELL’AMBIENTE, ALLA CONSIDERAZIONE DEI BENI CULTURALI, ALLA COMPRENSIONE DEI VARI MOMENTI ESPRESSIVI PER MEZZO DEI QUALI SI REALIZZA LA CULTURA CONTEMPORANEA.
2. L’ACCOSTAMENTO AL MUSEO, E SUCCESSIVAMENTE L’EDUCAZIONE AD UN INTERESSE E AD UNA SENSIBILITA’ PER LE TESTIMONIANZE IN ESSO CONTENUTE, INTESE COME REALTA’ NELLA QUALE E’ POSSIBILE SEMPRE E COMUNQUE SCOPRIRE QUALCOSA DI NUOVO, DILATARE MESSAGGI INDIVIDUATI E SUCCESSIVE RICERCHE E LETTURE, FARE COMPARAZIONI UTILI E AFFRONTARE PROBLEMI DI URGENTE ATTUALITA’.
DALLA CONSIDERAZIONE DI QUESTI MOMENTI EMERGONO CONSIDEREVOLI IMPLICAZIONI DI CARATTERE METODOLOGICO E DIDATTICO, CHE PRESUPPONGONO UNA ACCURATA (OSEREMMO DIRE URGENTE) RIFLESSIONE SUL SIGNIFICATO DEL FARE “ARTE IMMAGINE” NELLA SCUOLA, E SULLE FINALITA’ A CUI TALE ATTIVITA’ DOVREBBE MIRARE SOPRATTUITTO IN UN TEMPO E IN UNA SOCIETA’, COME QUESTA ATTUALE, IN CUI IL VISIVO E’ MOMENTO ASSAI QUALIFICANTE E PRIORITARIO NELLA COMUNICAZIONE E NELLA DIFFUSIONE DEL MESSAGGIO, E L’ACQUISIZIONE DI UNA SENSIBILITA’ ALL’INDAGINE ICONICA ASSUME UNA IMPORTANZA SEMPRE PIU’ RILEVANTE.
Questi principi, che configurano in risvolto un coinvolgimento di tutta la persona, non si mettono in pratica basandosi su passati didatticistici, ma suggeriscono aperture, visioni, operazionI per scoprire ciò che è inciso nella realtà, quindi una precisa programmazione fondata sulla ricerca e sulla rielaborazione successiva del materiale raccolto, cioè su una serie di operazioni che tendono a far calare lo studente operativamente nella realtà osservata ed analizzata, permettendogli di ricostruirla, di riviverla e di capire quindi le istanze da cui essa è nata.
I lavori prodotti con questa creatività dai ragazzi sono scheletri di una più complessa morfologia, fatti di gesti, di norme, di valori, di simboli, di parole che possiamo cercare di ricostruire ma che si possono conservare nella loro materialità.
Le “OPERE” non sono fuori dall’universo segnino, ma sono significanti di significati. Sono dunque frutto di scelte, parlano e la loro voce sostituisce quella perduta.
Infine il MUSEOUNDER14ARTECONTEMPORANEA come luogo per favorire attività per permettere all’allievo di proporsi come operatore e di acquisire dal vero una molteplicita’ di informazioni che assai difficilmente potrebbero aversi in altro modo. In conclusione il MUSEOUNDER14 nella sua struttura ricca di suggestioni e di incentivi, favorisce una serie di operazioni che suppongono la conoscenza di svariate tecniche, attività che di per se sarebbero inutili o finalizzate a semplici esercitazioni manuali.
Finalità
- Dare impulso alla crescita integrale degli alunni, offrendogli la possibilità di arricchire conoscenze nel vasto panorama delle arti.Creare un clima didattico aperto e consapevole di conoscenze di valori universali.
- Favorire le attività creative attivando modalità di apprendimento più motivate e significanti.
- Prevenire situazioni di disagio recuperando gli svantaggi per favorire successi per ciascuno nel campo culturale e formativo
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